Oggi cercherò di spiegarvi in modo semplice che cos’è un indirizzo ip e come si ricava. Per cominciare, un indirizzo ip identifica un computer sulla rete. Un esempio può essere 192.168.001.001, che di solito viene assegnato ai vostri modem adsl. Tutti hanno un indirizzo ip, il vostro smartphone, il vostro tablet, un sito web (quando inserite l’indirizzo di un sito tipo google.com c’è un server detto DNS, che si occupa di trasformare il nome google.com nel suo indirizzo numerico). Su wikipedia trovate una spiegazione molto completa di come funziona.
Detto ciò si può dedurre che l’indirizzo ip sia importante per la nostra privacy, un malintenzionato che sia in possesso di questo dato prezioso lo potrebbe usare per attaccare il nostro dispositivo. Fortunatamente chi usa un’adsl è abbastanza protetto perché la singola macchina è nascosta dal modem, è quest’ultimo che espone il suo indirizzo (ip pubblico) e assegna a ciascun computer interno un indirizzo che di solito è del tipo 192.168.1.<un numero da 2 a 254>.
Ok, detto ciò vediamo come si può ottenere il nostro indirizzo ip:
- Su windows basta aprire la cmd e digitare il comando “ipconfig“, ci verranno restituite tutte le informazioni sulla nostra connessione di rete, compreso l’indirizzo ip che attenzione, è quello locale, per ottenere quello pubblico ci si può collegare ad esempio whatismyipaddress.com, ottenendo così l’ip del modem che ci permette di interrogarlo da qualsiasi computer sulla rete.
- Su Osx o su Linux il comando da digitare nel terminale invece è “ifconfig” il quale ci fornisce anch’esso tutte le informazioni sulle connessioni di rete disponibili tra cui l’agognato indirizzo, che sia ben chiaro è sempre quello locale. Per ottenere l’ip pubblico ci sono due alternative, collegarsi a whatismyipaddress.com, oppure usare ancora il terminale utilizzando il comando “dig +short myip.opendns.com @resolver1.opendns.com” il quale ci restituisce il nostro indirizzo ip pubblico.
Spero di avervi confuso abbastanza le idee 😉